Alessi Racing – Team 2017

“Il mio scopo è quello di promuovere questa disciplina con la speranza di poter sfornare e formare qualche fuoriclasse.”

Alessi Racing Team

La capacità di sapersi sempre rinnovare ed accettare nuove sfide è alla base di ogni cambiamento. Il Team Alessi Racing per questa stagione 2017 si presenta rinnovato, ma sempre con quella voglia di divertirsi che li contraddistingue nel panorama downhill italiano. Abbiamo avuto il piacere di vedere i ragazzi in azione e sentire le loro idee, progetti e sensazioni.

Davide Palazzari

Nuova stagione nuova avventura con un team tutto rinnovato?
Beh, in parte rinnovato, diciamo tanti giovani finalmente, visto che, da sempre, il mio scopo è quello di promuovere questa disciplina con la speranza di poter sfornare e formare qualche fuoriclasse, il mio sogno è rivedere il tricolore sventolare sul podio più importante, perciò anche io cerco di dare il mio modesto contributo.

Da quest’anno per le biciclette vi appoggiate a Commencal, come mai questa scelta e cosa pensate di questo prodotto?
Io da sempre ho cercato di mettere sotto al culo dei miei ragazzi, bici competitive, senza mai farmi condizionare dal mercato, per me la DH è una passione, per mia fortuna la mia attività resiste grazie all’officina ed alla vendita di bici di ogni genere, perciò posso permettermi di scegliere i prodotti che reputo più adeguati per togliere secondi e dare sicurezza ai miei riders. La nuova Supreme è un missile, Commencal mi ha anche dato la possibilità di essere uno dei pochi negozianti a poter commercializzare il loro marchio (come tutti sanno loro fanno vendita diretta online), perciò ho anche uno stimolo in più, sapendo di poterla proporre al pubblico. Nulla da togliere alle nostre precedenti Pedroni Lion, che reputo tuttora mezzi di ottimo livello, tant’è vero che alcuni, io compreso, continueranno a gareggiare con le bici di Michele Pedroni. Poi grazie all’aiuto di Marzocchi, Formula, Fir e Deaneasy, ho potuto personalizzarle e rendere le Commencal ancora più affidabili e competitive, sono sicuro di aver fatto la scelta giusta.

Per il 2017 avete con voi Simone Medici e Davide Palazzari, due atleti di livello che possono fare bene?
Simone Medici e Davide Palazzari sono due gran belle persone prima di tutto, ragazzi a cui non si può non dare una mano. Sono stati un po’ sfortunati ultimamente e credo molto nelle loro qualità, umane e sportive, inoltre possono essere molto d’aiuto per i nuovi giovani entrati a far parte della family. Il mio intento è di metterli a loro agio, mettere a loro disposizione la mia esperienza e farli divertire, poi se fanno bene, meglio per tutti, no?

Davide Palazzari, Simone Medici

Non avete trascurato la parte giovane del team integrando nuovi ragazzi con voglia di fare e soprattutto motivati?
Sì, abbiamo ben otto Under 18 quest’anno, qualcuno di loro ha buone doti, vediamo se riusciremo a farli crescere, penso che abbiano ottimi riferimenti nel team, come Dragoni e Pinca, oltre chiaramente ai due sopracitati.

Quali sono i programmi per questa stagione 2017?
Divertirsi e fare nuove esperienze!

Simone Medici

Vi siete posti degli obiettivi?
No, non mi piace far sentire ai ragazzi il fiato sul collo e sinceramente non sono avido di successi, è chiaro che se qualcuno farà bene, si farà in modo di farli arrivare a team di alto livello, ho contatti all’estero e stanno aspettando che proponga a loro qualche buon rider.

Pietro Lo Bue

Quali sono le difficoltà maggiori per creare un team di livello?
Perché? Siamo un team di livello? Qui mi spiazzi….non di gromo.

Chi volete ringraziare o salutare?
Questa è la domanda più difficile, perché temo di dimenticare qualcuno. Facciamo così, ringraziamo intanto chi ci sta aiutando, Marcello Ceci di Cantine Ariola, Cristian Testi di TC Security, il buon Davide e Marzocchi, Formula Brakes, Gilberto di Gist per le forniture FIR e Deaneasy, Riccardo di Otua, lo staff di Doganaccia 2000 e Adrien e Jeremy di Commencal. Poi tutti quelli che faranno il tifo per noi!

Alessandro “Sandro” Alessi

Simone Medici: “Durante la stagione 2016 mi sono accorto che avevo perso di vista il motivo per cui andavo in bici. Non avevo più voglia di andare alle gare, perciò mi sono chiesto ‘perchè lo sto facendo?’. Mi sono preso un periodo di pausa e ho iniziato a pensare a cosa cambiare per tornare a divertirmi in bici. L’idea di cambiare un po’ aria, trovare nuovi stimoli e porsi nuovi obiettivi mi sembrava già un’ottima base per ripartire, perciò quando Davide Palazzari mi ha proposto di cercare un nuovo team in cui correre insieme mi sono convinto ad aprire un nuovo capitolo. Io personalmente conosco già da alcuni anni Sandro e tutto il Team Alessi, abbiamo sempre girato insieme sia in gara che in allenamento, oltre ad aver fatto delle trasferte per andare a gareggiare in Europa. Mi sembrava un ambiente adatto per tornare ad andare in bici divertendosi. Nell’ultima settimana siamo stati in giro tra Liguria e Toscana per fare test sulle sospensioni e sulla bici in previsione dell’inizio della stagione, direi che ormai a livello meccanico siamo a buon punto. Abbiamo trovato un ottimo feeling con la bici e la velocità sembra esserci, per cui non vediamo l’ora di tornare in gara e fare un qualche falò con tutti gli altri!”

Simone Medici

Davide Palazzari: “La decisione è stata presa nel momento in cui mi sono ritrovato praticamente a piedi subito dopo l’ultima di Gravitalia. Scrutando un po’ fra le varie squadre mi è venuto in mente Sandro dato che mi è capitato qualche volta di finire sotto il loro gazebo e l’atmosfera è sempre parsa piuttosto leggera ho pensato di buttargli li la proposta. Si è dimostrato molto interessato ed ecco qua. La bici va davvero bene, il telaio è prorpio come piace a me e grazie a qualche piccola modifica e qualche aggiornamento siamo arrivati a un ottimo setup. Assolutamente, credo di avere anche già notato benefici da questi giorni di test passati con i ragazzi, nei quali ci siamo alternati tirandoci a vicenda. Inoltre tra di noi andiamo parecchio d’accordo.”

Davide Palazzari

Stefano Pinca: “Pensandoci è da anni che faccio parte di questo team anche se lo considero una famiglia. I nuovi arrivi li vedo molto affiatati e hanno portato molto entusiasmo all’interno del gruppo, secondo me sarà una stagione molto bella e divertente e poi hanno capito al volo il clima che ci contraddistingue. Non resta che dire: ci vediamo alla prima di campionato!”

Stefano Pinca

Fabrizio Dragoni: “Penso che durante questa prima settimana di test fatta assieme si sia creata una bolla energetica fantastica. I ‘nuovi’ ragazzi sono affiatati, simpatici, autoironici ed anche un po’ veloci. Non vedo l’ora che comincino le danze.”

Fabrizio Dragoni

Federica Amelio: “Le prime impressioni sono molto molto buone! Ci sono tanti bei nuovi quindicenni che son simpatici, entusiasti, gagliardi; e l’ingresso di Davide e Simo mi sembra che ci abbia dato una bella svegliata. In primis a Dragoni e Pinca, che sono costretti ad andare oltre il loro limite. L’anno scorso, allenandosi sempre assieme facevano anche in gara lo stesso tempo. In secondo luogo a Sandro e tutti quanti, perché dovremo lavorare molto in termini di comunicazione sui social, e c’è tanto tanto da imparare (e da inventare!). Sandro sta investendo tantissime energie in test, preparazione delle bici, allenamenti, sponsor… Ma, come sempre – e ci tengo moltissimo a sottolinearlo -, le energie di Sandro sono anzitutto nell’atmosfera umana del team: gli ingredienti chiave del Team Alessi sono infatti il divertirsi-insieme, l’aiutarsi e il collaborare. Non a caso, sulle nostre maglie, il primo sponsor dell’elenco è il Marcello, un ottimo Lambrusco…”

Federica Amelio