“
Per correre a Fort William e fare un buon piazzamento bisogna essere al 101%.”

Loris Revelli

Dopo il primo appuntamento di Coppa del MondoLosinj in Croazia, il Team AB Devinci Italy è tornato a confrontarsi con i migliori team internazionali sulla leggendaria pista di Fort William. Un week-end con un meteo anomalo, per questa stagione e località.

Molto caldo e fondo secco hanno contraddistinto questo evento diventato ormai un classico del calendario gare. Come di consueto li abbiamo seguiti in questa trasferta ed abbiamo raccolto le loro impressioni personali su questo appuntamento in terra scozzese.

Francesco Colombo

Francesco Colombo: “Questa è stata la mia sesta volta a Fort William e ogni anno è una gara incredibile! Scozia, tantissimo pubblico, atmosfera fantastica e un sacco di moscerini. La pista ormai si sa com’è, non cambia mai di anno in anno essendo fatta per il 90% di stabilizzato! Dopo aver avuto qualche difficoltà a trovare la velocità nel primo giorno di prove, il sabato è andata decisamente meglio! La mia run di qualifica non è andata ne male ne bene, è andata qualche piccolo errore e molti punti in cui si poteva spingere di più! Al traguardo ero 38°, non male ma Fort William riserva sempre sorprese e man mano che gli inglesi con numeri più alti scendevano e mi stavano di poco davanti iniziavo a preoccuparmi! Alla fine rimango fuori dalla finale per 0.3 secondi, 63esima posizione. Tanta delusione, frustrazione e tanto lavoro da fare ancora. Ora siamo in traghetto verso Calais, direzione Leogang World Cup 3 questo weekend.”

Loris Revelli

Loris Revelli: “Con Fort William non ho proprio un bel feeling , il primo anno da élite ho bucato in gara, il secondo anno sono caduto due volte e quest’ anno posso dire che è stata la miglior volta da élite su questa leggendaria pista. Tutto il week end ho avuto un po’ di difficoltà a trovare velocità, forse è dovuto al fatto che ho usato ancora troppo poco la bici nuova, sabato andavo un po’ meglio, con una run pulita senza grossi rischi ho chiuso la qualifica in 43 esima posizione. La domenica mi sono sentito veloce ma al secondo giro di prova ho cominciato ad avere problemi con il braccio sinistro, che circa a metà pista dimmi faceva addormentare la mano. In finale ho stretto i denti e sono andato giù meglio che potevo ma il fastidio si è fatto sentire un po’ prima ma nonostante tutto sono arrivato in fondo chiudendo 47 esimo, non era proprio quello che mi aspettavo ma per correre a Fort William e fare un buon piazzamento bisogna essere al 101%.”

Ancora poche ore ed i ragazzi saranno di nuovo impegnati con un’evento di Coppa del Mondo a Leogang in Austria. Un’altra gara diventata un classico del circuito, ma molto insidiosa dove i distacchi molto ravvicinati possono fare la differenza. Cheers!

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